Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5311 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:5311SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di somministrazione di lavoro è illegittimo qualora l'agenzia abbia tempestivamente sottoscritto una nuova polizza fideiussoria a copertura dei crediti dei lavoratori e dei relativi contributi previdenziali, in conformità ai requisiti di legge, anche in caso di scadenza della precedente polizza, atteso che il termine di trenta giorni assegnato per sanare l'irregolarità non è perentorio e la revoca può essere disposta solo decorsi sessanta giorni senza che l'agenzia abbia dimostrato di essersi adeguata o fornito chiarimenti ritenuti sufficienti. Il principio di buona fede e correttezza impone di interpretare le clausole della polizza fideiussoria in modo da preservare la continuità della garanzia, ove possibile, senza procedere alla revoca dell'autorizzazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/03/2023

N. 05311/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08404/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8404 del 2022, proposto da -OMISSIS-., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, e successivamente rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, P.((omissis)) 9;

contro

Anpal - Agenzia per le politiche attive del lavoro, in persona del Presidente
pro tempore
,
Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in persona del Ministro in carica,
entrambi ra…

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