Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 21390 del 27 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:21390PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare personale, ancorché legittimamente emesso, perde efficacia e interesse all'impugnazione quando, nelle more del giudizio di legittimità, sia intervenuta la sua revoca per cessazione delle esigenze cautelari, non potendosi presumere o ritenere in re ipsa sussistente l'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia invalidante un provvedimento ormai privo di effetti. L'interesse all'impugnazione, infatti, deve essere concreto ed attuale, finalisticamente diretto a rimuovere un pregiudizio reale e specifico, non potendosi tradurre in una mera ed astratta pretesa di rituale esattezza teorica dell'atto censurato, destituita di effetti pratici sull'economia del procedimento o sui suoi futuri sviluppi. Né l'eventuale finalizzazione del ricorso alla precostituzione di un possibile titolo fondante una futura richiesta di equa riparazione per una detenzione potenzialmente ingiusta, ai sensi dell'art. 314 c.p.p., comma 2, può essere presunta o ritenuta coessenziale al ricorso de libertate, dovendo essere espressamente manifestata e motivata dall'interessato, anche in rapporto all'inesistenza di cause ostative di cui all'art. 314 c.p.p., comma 4.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio - Presidente

Dott. GARRIBBA Tito - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

AN. Ka. , nata in (OMESSO);

avverso l'ordinanza del 15/02/2011 del Tribunale di Bologna (sezione riesame) nella procedura incidentale di riesame di ordinanza applicativa della misura cautelare carceraria;

esaminati gli atti, il ricorso e l'ordinanza impugnata;

udita in camera di consiglio la relazione del consigliere Dott. ((omissis));

udito il pubblico ministero in persona del sostituto P.G. Dott. GERACI Vincenzo…

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