Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25263 del 1 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:25263PEN

Massima

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Il legittimo impedimento del difensore per concomitante impegno professionale in altro procedimento è condizionato all'adempimento di specifici requisiti, tra cui la rappresentazione dell'impossibilità di avvalersi di un sostituto sia nel processo a cui intende partecipare, sia in quello di cui chiede il rinvio; in mancanza di tale allegazione, il giudice può legittimamente rigettare la richiesta di differimento dell'udienza e procedere alla celebrazione del processo, senza che ciò determini la nullità della sentenza emessa. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione mira a contemperare il diritto di difesa dell'imputato con l'esigenza di celerità e ragionevole durata del processo, imponendo al difensore l'onere di dimostrare in concreto l'assoluta impossibilità di farsi sostituire, al fine di evitare abusi e strumentalizzazioni del legittimo impedimento. Tale principio, applicabile in tutti i casi analoghi di richiesta di rinvio per legittimo impedimento del difensore, garantisce il corretto bilanciamento tra i diversi interessi in gioco e assicura il rispetto delle regole processuali a tutela del giusto processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. CUOCO Michele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20 dicembre 2020, dalla Corte d'appello di L'Aquila;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CUOCO MICHELE;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale VENEGONI ANDREA, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il Tribunale di L'Aquila, con ordinanza resa l&#…

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