Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 1245 del 2014

ECLI:IT:TARLIG:2014:1245SENT

Massima

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La delibera della giunta comunale che impone ai commercianti ambulanti di modificare ogni giorno la sede del commercio è illegittima, in quanto la competenza in materia regolamentare spetta all'organo elettivo del consiglio comunale ai sensi dell'art. 42 del d.lgs. n. 267/2000. L'amministrazione comunale non può anticipare unilateralmente, attraverso un atto della giunta, le modifiche regolamentari sull'esercizio del commercio ambulante, in assenza di una previa disciplina adottata dal consiglio comunale. Il principio di legalità e di riserva di competenza normativa impongono che le innovazioni alle modalità di svolgimento dell'attività commerciale ambulante siano introdotte attraverso il procedimento regolamentare di competenza del consiglio comunale, nel rispetto delle garanzie partecipative e di trasparenza previste per l'adozione degli atti normativi. L'atto della giunta comunale che impone unilateralmente ai commercianti ambulanti di modificare quotidianamente la sede della propria attività, in assenza di una preventiva disciplina regolamentare, eccede i limiti della competenza dell'organo esecutivo e viola il principio di legalità, risultando pertanto illegittimo. Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'accogliere il ricorso proposto dal commerciante ambulante avverso tale atto, ha affermato il principio secondo cui le innovazioni alle modalità di esercizio del commercio ambulante devono essere introdotte attraverso il procedimento regolamentare di competenza del consiglio comunale, nel rispetto delle garanzie partecipative e di trasparenza previste per l'adozione degli atti normativi, e non possono essere anticipate unilateralmente dalla giunta comunale.

Sentenza completa

N. 00295/2014
REG.RIC.

N. 01245/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00295/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 295 del 2014, proposto dal signor Antonio Tropiano rappresentato e difeso dall’avvocato Daniele Granara presso il quale ha eletto domicilio a Genova in via Bosco 31/4;

contro

Comune di Lavagna in persona del sindaco in carica;

per l'annullamento

della determinazione 1.2.2014, n. 3329 del comando della polizia municipale di Lavagna

della deliberazione 8.5.2009, n. 175 della giunta del comune di Lavagna

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 2…

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