Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2527 del 20 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:2527PEN

Massima

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Il reato di omicidio volontario si configura quando l'agente, con dolo diretto o eventuale, cagiona intenzionalmente la morte di un'altra persona, anche attraverso condotte violente e sproporzionate rispetto all'obiettivo perseguito. Il dolo omicidiario può desumersi dalle modalità dell'azione, dalla sproporzione dei mezzi utilizzati e dalla condotta successiva all'evento, come nel caso di un investimento volontario seguito da un violento pestaggio della vittima. Il giudice di merito ha ampia discrezionalità nel valutare la sussistenza del dolo e nel determinare la pena, tenendo conto della gravità del fatto, dell'intensità del dolo e delle modalità della condotta, senza che sia necessaria un'argomentazione dettagliata quando la pena sia irrogata nel minimo edittale, eventualmente ridotta per il riconoscimento di circostanze attenuanti. Il diniego delle attenuanti generiche può essere motivato dalla particolare gravità del fatto, dalla violenza della condotta e dall'assenza di elementi positivi, anche in presenza di una diminuente per vizio parziale di mente, compatibile con una maggiore intensità del dolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANCUSO ((omissis)) A. - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - rel. Consigliere

Dott. MELE ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 29/09/2021 della CORTE ASSISE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere POSCIA GIORGIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LOY MARIA FRANCESCA;
Il P.G. conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore:
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di ENNA in difesa di (OMISSIS) che conclude chieden…

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