Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 119 del 2012

ECLI:IT:TRGATN:2012:119SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento sanzionatorio di natura pecuniaria irrogato dal Comune nei confronti di un soggetto privato per la realizzazione di opere edilizie abusive, determinato sulla base della stima del valore venale delle opere eseguite effettuata dall'Agenzia del Territorio, è legittimo e conforme alla normativa urbanistica vigente. Tale sanzione, prevista dalla legge provinciale come conseguenza della realizzazione di interventi edilizi in assenza di titolo abilitativo, ha natura ripristinatoria e non punitiva, essendo finalizzata al recupero del vantaggio economico indebitamente conseguito dal privato attraverso la realizzazione abusiva. Il Comune, nell'irrogare la sanzione, non ha alcun margine di discrezionalità, dovendo applicare in modo vincolato la previsione normativa, senza possibilità di modulare l'importo in relazione alle specifiche circostanze del caso concreto. Pertanto, il provvedimento sanzionatorio non può essere annullato per eccesso di potere o violazione di legge, salvo che non risulti viziato sotto il profilo della determinazione del valore venale delle opere abusive, la cui quantificazione è rimessa all'Agenzia del Territorio sulla base di criteri tecnici predeterminati. In tal caso, il privato può impugnare la relativa stima, dimostrando l'erroneità o l'irragionevolezza dei parametri applicati.

Sentenza completa

N. 00061/2009
REG.RIC.

N. 00119/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00061/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 61 del 2009, proposto da:
Immobilsole S.r.l., ((omissis)) & C. S.n.c. e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, via ((omissis)), n. 27;

contro

Comune di Dimaro, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Trento, via Paradisi, n. 15/5;
Segretario Comunale del Comune di Dimaro, non costituito in giudizio;
Agenzia del Territorio per la Provincia di Trento, rappresentata e difesa dall'Avvocatura d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.