La realizzazione di una tettoia di notevoli dimensioni (250 mq) su un'area classificata come zona agricola di pregio, zona di riqualificazione e tutela delle risorse agricole, nonché zona a rischio idrogeologico, configura una trasformazione dello spazio esterno che determina una variazione planovolumetrica ed architettonica, con incisiva modifica dell'assetto territoriale. Pertanto, tale intervento, non qualificabile come mera opera pertinenziale, richiede il preventivo ottenimento di un titolo abilitativo edilizio, in conformità alle prescrizioni di cui all'art. 10, comma 1, lett. a), del d.P.R. n. 380/2001. L'ordinanza di demolizione di opere realizzate in assenza del necessario titolo abilitativo costituisce un atto a carattere vincolato, che non necessita della previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto misura sanzionatoria per l'accertamento dell'inosservanza di disposizioni urbanistiche.