ECLI:IT:CASS:2002:31910PEN
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
La Corte di appello di Napoli, in riforma della sentenza del tribunale di S. Maria Capua Vetere del 17.4.2000, appellata da V. C., C. G. L. V. e G. L, assolveva il G. ed i L. dai reati di estorsione continuata aggravata ai sensi del capoverso dell'art. 629 c.p. e dell'art. 7 della legge 203/91, nonché di detenzione e porto illegali continuati di armi, rispettivamente per non aver commesso il fatto e perché il fatto non costituisce reato. Ritenuto, quindi -in ordine all'episodio di estorsione continuata e aggravata, contestato al V. ed al C. in concorso con gli altri imputati- la ricorrenza del tentativo, procedeva alla rideterminazione della pena nei loro confronti, confermando nel resto la sentenza di primo grado.
Hanno proposto ricorso per cassazione il procuratore generale presso la Corte di appello di Napoli e gli imputati L. V. e V. C.
Il primo denuncia mancanza e manifesta illogicità della motivazione, in riferimento alla pronu…
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