Consiglio di Stato sentenza n. 397 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:397SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il seguente principio di diritto: I titolari di concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo, che utilizzino manufatti amovibili, possono mantenere installati tali manufatti fino al 31 dicembre 2020, ai sensi dell'art. 1, comma 246, della legge n. 145/2018, indipendentemente dalla circostanza che le opere insistano su area demaniale ovvero su area privata, in quanto ciò che rileva è il profilo funzionale delle opere oggetto della "permanenza" con l'esercizio della concessione della quale sono titolari. Tale facoltà di mantenimento annuale delle strutture amovibili, prevista dalla citata norma di legge, prevale sulle eventuali previsioni urbanistiche comunali che impongano la rimozione stagionale delle medesime opere, in quanto la legge ha inteso derogare a tale obbligo al fine di evitare i disagi e i costi derivanti dalla periodica rimozione e reinstallazione delle strutture balneari. Tuttavia, ove il mantenimento delle opere amovibili risulti comunque in contrasto con altre disposizioni dello strumento urbanistico vigente, l'amministrazione può legittimamente negare il rilascio del titolo edilizio richiesto per la destagionalizzazione, in quanto la parziale illegittimità del provvedimento di diniego, per violazione della citata norma di legge, non è idonea a inficiare l'intero provvedimento, qualora sussistano ulteriori e autonome ragioni di legittimità del diniego stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2023

N. 00397/2023REG.PROV.COLL.

N. 08440/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8440 del 2019, proposto dalla società Iride S.n.c. di Primiceri Piero e Primiceri Donatella, rappresentata e difesa dall’avvocato Paolo de Caterini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia e domicilio eletto presso lo studio del suddetto difensore in Roma, viale Liegi, n. 35/B;

contro

il Comune di Gallipoli, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Anita Stefanelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Baldassarre in Roma, corso Vittorio Emanuele II, n. 18;

per la riform…

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