Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8282 del 2005

ECLI:IT:TARLAZ:2005:8282SENT

Massima

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Il diniego di concessione in sanatoria di opere edilizie realizzate in area sottoposta a vincolo di tutela paesaggistica e ambientale deve essere adeguatamente motivato, con riferimento specifico alle ragioni di incompatibilità dei manufatti con il vincolo, previo acquisizione del parere dell'autorità preposta alla tutela del vincolo stesso, ai sensi dell'art. 32 della legge n. 47 del 1985. In mancanza di tali elementi motivazionali, il provvedimento di diniego è illegittimo per difetto di motivazione, con conseguente annullamento e necessità di un nuovo esame da parte dell'amministrazione della domanda di sanatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sezione Seconda bis, ha pronunciato la seguente S E N T E N Z A ANNO 1995Sui ricorsi n. 15699/95 e 17516/95 R.G. proposti da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso l studio del primo, in Roma, alla Via Tuscolana n. 1390;contro- Comune di Ciampino in persona del Sindaco p.t. rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso i cui uffici siti in Ciampino alla Via Montegrappa n. 68, é domiciliato;per l'annullamento nel ricorso 17516/95:dell'ordinanza del 13.7.1995 prot. N. 7320/86 a firma dell'Assessore dell'urbanistica del Comune di Ciampino, notificata il 3.10.1995, con cui era respinta la domanda di concessione in sanatoria presentata il 29.3.1986 ed avente ad oggetto la realizzazione di otto manufatti, sei dei quali in lamiera zincata, collocati s…

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