Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1775 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1775SENT

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione all'interessato dell'avvio del procedimento di verifica della Soprintendenza, previsto dall'art. 159, comma 2, del d.lgs. n. 42 del 2004, comporta l'illegittimità del provvedimento di diniego dell'autorizzazione paesaggistica, in quanto tale omissione compromette il diritto di partecipazione e contraddittorio dell'interessato nel corso del procedimento di secondo grado. L'amministrazione comunale, nel comunicare il proprio provvedimento di autorizzazione alla Soprintendenza, è tenuta ad attestare di aver eseguito il contestuale invio della comunicazione agli interessati, pena l'invalidità del successivo provvedimento di annullamento adottato dalla Soprintendenza per difetto di partecipazione procedimentale.

Sentenza completa

N. 01011/2010
REG.RIC.

N. 01775/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01011/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1011 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso lo studio del quale elegge domicilio, in Salerno, via ((omissis)), n. 8;

contro

- Ministero per i beni e le attività culturali (MIBAC), in persona del Ministro pro tempore,
- Soprintendenza per i Beni architettonici, paesaggistici e per le province di Salerno ed Avellino, in persona del Soprintendente pro tempore,
rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di. Salerno, domiciliata in Salerno, corso ((omissis)), n.58;
- Comune di Salerno,…

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