Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 56 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:56SENT

Massima

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La concessione edilizia non può essere legittimamente rilasciata in assenza della piena disponibilità dell'area da parte del richiedente, essendo necessario che il titolare dell'istanza dimostri di avere un idoneo titolo di godimento sull'immobile oggetto dell'intervento edilizio. Pertanto, qualora emerga che l'area su cui si intende realizzare la costruzione risulti gravata da un diritto reale di servitù di passaggio a favore di terzi, l'amministrazione comunale non può procedere al rilascio della concessione, dovendo invece subordinare l'assenso all'accertamento della compatibilità dell'intervento edilizio con il preesistente diritto di servitù. Ove tale compatibilità non risulti dimostrata, il titolo edilizio non può essere legittimamente rilasciato, in quanto la limitazione della disponibilità dell'area incide sul presupposto stesso richiesto per ottenere la concessione. Inoltre, il progetto edilizio deve rispettare le distanze minime dai confini di proprietà previste dagli strumenti urbanistici, non essendo sufficiente la mera possibilità di apporre prescrizioni in sede di rilascio del titolo abilitativo per sanare eventuali difformità di lieve entità. Pertanto, ove il progetto non rispetti le distanze minime dai confini o preveda l'apertura di finestre a distanza inferiore a quella consentita, l'amministrazione non può legittimamente rilasciare la concessione edilizia, dovendo invece negare l'assenso. Infine, la decadenza della concessione edilizia per mancato inizio dei lavori entro il termine previsto opera di diritto, con effetti ex tunc, senza che sia necessaria una specifica dichiarazione amministrativa in tal senso, costituendo un atto dovuto con efficacia meramente dichiarativa di un effetto già verificatosi.

Sentenza completa

N. 02606/2005
REG.RIC.

N. 00056/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02606/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2606 del 2005, proposto da:
Privitera Giuseppe, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Restuccia, con domicilio eletto presso avv. Francesco Restuccia in Catania, via Galermo, 171/C;

contro

V Settore Ufficio Tecnico del Comune di Pachino;
Comune di Pachino (Sr), rappresentato e difeso dall'avv. Antonella Girmenia, con domicilio eletto presso avv. Maria Grazia Gerratana in Catania, via Umberto, 196;

nei confronti di

Casto Pietro, rappresentato e difeso dall'avv. Carmelo Toscano, con domicilio eletto presso avv. Carmelo Toscano in Catania, via…

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