Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41 del 2 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:41PEN

Massima

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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, ai sensi dell'art. 110 c.p. e dell'art. 12, comma 1, lett. a) e comma 3-ter, del d.lgs. n. 286/1998, si configura quando l'agente, consapevole dello stato di illegalità degli stranieri, organizza e realizza il loro trasporto nel territorio italiano dietro il pagamento di un corrispettivo, al fine di trarre un ingiusto profitto dalla loro condizione di irregolarità. Le dichiarazioni rese dai migranti trasportati, in quanto testimoni oculari, costituiscono un elemento indiziario idoneo e sufficiente per l'applicazione di una misura cautelare, senza che sia necessario il riscontro di ulteriori elementi probatori. Tuttavia, ai fini della sussistenza delle esigenze cautelari, è necessario che il giudice indichi in modo concreto e specifico gli elementi da cui desumere il pericolo di reiterazione del reato e il pericolo di fuga, non essendo sufficienti meri riferimenti assertivi o congetturali. La mera nazionalità straniera dell'indagato e i suoi eventuali interessi all'estero non costituiscono, di per sé, elementi idonei a giustificare il pericolo di fuga.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. APRILE Stefania - Consigliere

Dott. CENTONZE A. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
Avverso l'ordinanza emessa il 18/06/2018 dal Tribunale del riesame di Reggio Calabria;
Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Alessandro Centonze;
Sentite le conclusioni del Procuratore generale, nella persona di Dott. CESQUI Elisabetta, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento in epigrafe il Tribunale del riesame di Reggio Calabria, pronunciandosi a norma dell'articolo 309 cod. proc…

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