Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1461 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:1461SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di revoca di un permesso di costruire per la realizzazione di una struttura stagionale e temporanea su un tratto di arenile, afferma che l'Amministrazione comunale ha legittimamente esercitato il potere di autotutela in ragione dell'accertata illegittimità della concessione demaniale che costituiva il presupposto per il rilascio del titolo edilizio. Nello specifico, il TAR rileva che il permesso di costruire era stato rilasciato con espressa clausola di adeguamento alle previsioni del Piano Urbanistico Demaniale Marittimo (PUDM) in corso di redazione e alle conclusioni della sentenza che avrebbe definito il contenzioso relativo all'efficacia del PUDM stesso. Essendo poi intervenute pronunce giurisdizionali che avevano accertato la piena vigenza ed efficacia del PUDM, l'Amministrazione comunale ha correttamente esercitato il potere di autotutela procedendo alla revoca del permesso di costruire, in quanto la concessione demaniale che ne costituiva il presupposto era risultata illegittima per contrasto con le previsioni del PUDM. Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale afferma il principio secondo cui l'Amministrazione può legittimamente revocare in autotutela un titolo edilizio, anche in assenza di impugnazione della concessione demaniale che ne costituisce il presupposto, qualora sia stata accertata in sede giurisdizionale l'illegittimità di tale concessione per contrasto con le previsioni del Piano Urbanistico Demaniale Marittimo vigente. In tali casi, l'Amministrazione non è tenuta a una nuova comunicazione di avvio del procedimento di autotutela, essendo sufficiente il richiamo nel provvedimento di revoca alla pregressa vicenda giudiziaria e all'interpretazione normativa offerta dal giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/04/2024

N. 01461/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00598/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 598 del 2019, proposto da
-OMISSIS-., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonino Mastrantoni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salemi, corso dei Mille, 23;

contro

Comune di Mazara del Vallo, in persona del Sindaco legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Alberti e Grazia Tumbiolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giuseppe Alberti in Palermo, via Tunisi, 11;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.