Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 3919 del 2008

ECLI:IT:TARVEN:2008:3919SENT

Massima

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Il cambio di destinazione d'uso di un immobile da residenziale ad alberghiero, senza opere edilizie, è consentito qualora l'edificio non sia suscettibile di autonomo godimento e non abbia parti comuni, essendo queste ultime rinvenibili esclusivamente nella sede principale dell'albergo. In tal caso, il provvedimento di diniego del permesso di costruire deve essere adeguatamente motivato, prendendo in considerazione le osservazioni del richiedente in merito alla qualificazione giuridica dell'immobile e alla sua effettiva tipologia urbanistica, in relazione alla normativa sull'eliminazione delle barriere architettoniche e agli strumenti urbanistici vigenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto,

seconda Sezione,

costituito da:
((omissis)) relatore
((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1800/2008 proposto da ALBERGHI Co. Ve. S.R.L. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv.to Gi. Pe., con elezione di domicilio presso lo studio dello stesso il Ve.-Me., Via To. n. (...);
contro
il Comune di Ve. in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Gi. Gi., Ma. Ma. Mo., An. Ia., Ma. Ba., Ni. On. e Gi. Ve., con elezione di domicilio presso la Civica Avvocatura nella sede municipale;
per l'annullamento
previa sospensione dell'esecuzione, del provvedimento fascicolo 2007/XIII/2/2.473, codice P38245 Sportello Unico Attività Produttive, con il quale il Comune di Ve. - Direzione Attività Produttive Sviluppo Economico e Politiche Comunit…

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