Cassazione penale Sez. III sentenza n. 39511 del 29 agosto 2017

ECLI:IT:CASS:2017:39511PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La custodia cautelare in carcere può essere legittimamente applicata, in presenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato di violenza sessuale di gruppo, quando sussistono concreti e attuali pericoli di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio, desumibili dalla gravità del fatto, dalla personalità negativa e spregiudicata dell'indagato, dal contesto criminale in cui si inserisce la condotta, nonché dalle condotte illecite già poste in essere dagli indagati per sottomettere e minacciare la vittima minorenne. Tali esigenze cautelari non possono essere fronteggiate adeguatamente con misure meno afflittive, anche se inasprite da prescrizioni, in assenza di elementi che ne giustifichino l'attenuazione. La valutazione di tali presupposti rientra nel prudente apprezzamento del giudice, il quale non è vincolato dalla mera presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, ma deve motivare in modo esaustivo la scelta della misura più idonea a tutelare le esigenze cautelari, anche in relazione alla giovane età e all'incensuratezza dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SAVANI Piero - Presidente

Dott. SOCCI Angelo M. - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. CIRIELLO Antonella - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 26/09/2016 del TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ANTONELLA CIRIELLO;
sentite le conclusioni del PG Dott. BALDI Fulvio, che ha chiesto il rigetto del ricorso;
udito il difensore (OMISSIS) che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. - Con ordinanza del 26 settembre 2016, il Tribunale di Reggio Calabria ha confermato, per quanto qui rileva, l'ordinanza d…

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