Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20782 del 3 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:20782PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di convalida del giudice di misure di prevenzione che comprimono la libertà personale, come il divieto di accesso agli stadi, deve essere preceduto dal rispetto di un termine dilatorio di 48 ore dalla notifica del provvedimento al destinatario, al fine di consentire l'esercizio effettivo del diritto di difesa attraverso la presentazione di memorie e deduzioni. Il mancato rispetto di tale termine dilatorio, previsto dalla legge a garanzia del contraddittorio, determina l'illegittimità del provvedimento di convalida, che deve essere annullato senza rinvio, con conseguente cessazione dell'efficacia della misura di prevenzione limitativa della libertà personale. Il principio di diritto affermato dalla giurisprudenza di legittimità è volto a tutelare il diritto di difesa dell'interessato, in ossequio ai canoni del giusto processo e del contraddittorio, anche in relazione a provvedimenti incidenti sulla libertà personale adottati in via d'urgenza. Tale garanzia difensiva non può essere compressa o elusa, neppure in ragione della necessità e urgenza di adottare misure cautelari, dovendo il giudice assicurare il rispetto del termine dilatorio previsto dalla legge a pena di invalidità del provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - rel. Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Pa. Ma. , nato a (OMESSO);

indagato Legge n. 401 del 1989, articolo 6;

avverso l'ordinanza del G.i.p. presso il Tribunale di Milano in data 9.3.09;

Sentita la relazione del Cons. Dr. MULLIRI Guicla;

Visto il parere scritto del P.M. nella persona del P.G. Dr. Iacoviello Francesco Mauro, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato.

OSSERVA

1. Provvedimento impugnato e motivi del ricorso - Il G.i.p. ha convalidato il provvedi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.