Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14537 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:14537SENT

Massima

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L'Amministrazione è tenuta a concludere il procedimento amministrativo con un provvedimento espresso entro i termini previsti dalla legge, in ossequio al principio di certezza e speditezza dell'azione amministrativa. Il silenzio serbato dall'Amministrazione in violazione di tale obbligo configura un'ipotesi di silenzio-inadempimento, che legittima il ricorrente a chiedere l'intervento del giudice amministrativo per ottenere l'adozione del provvedimento dovuto. In tali casi, il giudice, accertata la fondatezza del ricorso, ordina all'Amministrazione di provvedere entro un termine perentorio e, in caso di ulteriore inerzia, può nominare un commissario ad acta affinché provveda in luogo dell'Amministrazione, con addebito dei relativi costi a carico di quest'ultima. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, sancito dall'art. 97 Cost., impone infatti all'Amministrazione di agire con tempestività, efficienza ed efficacia, nel rispetto dei termini procedimentali stabiliti dalla legge, a tutela degli interessi dei cittadini. Il silenzio-inadempimento, pertanto, integra una violazione di tale principio, che il giudice amministrativo è tenuto a sanzionare, ordinando l'adozione del provvedimento dovuto e, ove necessario, nominando un commissario ad acta per assicurarne l'ottemperanza.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/10/2023

N. 14537/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08262/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8262 del 2023, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la declaratoria

di illegittimità serbato nei confronti dell’istanza presentata in data 19/01/2023 e volta all’affrancazione del vincolo relativo al prezzo massimo di cessione gravante su alloggi realizzati

in aree destinate all’Edi…

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