Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1943 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:1943SENT

Massima

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Il ricorso proposto avverso il provvedimento di rigetto dell'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora quest'ultima abbia manifestato di non avere più interesse alla prosecuzione del giudizio in ragione del lungo lasso di tempo trascorso, non avendo ottenuto la piena soddisfazione dell'interesse sotteso all'azione giudiziaria. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a compensare le spese del giudizio tra le parti, tenuto conto della peculiarità della vicenda, e a disporre l'oscuramento delle generalità e di qualsiasi altro dato idoneo ad identificare la parte ricorrente, in applicazione della normativa a tutela dei diritti e della dignità della persona interessata.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/08/2022

N. 01943/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02639/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2639 del 2017, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il suo studio in Milano, via ((omissis)) 41/A;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del provvedimento adottato in data -OMISSIS- dalla Questura di Milano (Imm. nr. -OMISSIS-…

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