Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1732 del 11 agosto 1993
ECLI:IT:CASS:1993:1732PEN
Massima
Massima ufficiale
Il tribunale che giudica in sede di appello proposto contro ordinanza in materia di misure cautelari personali ha cognizione limitata ai punti della decisione ai quali si riferiscono i motivi proposti. Peraltro, come qualsiasi giudice di appello, non ha potere di annullamento per vizio di motivazione, potere spettante al solo giudice di legittimità. Ne deriva che, qualora ricorra l'anzidetto vizio, il tribunale ex art. 310 c.p.p. può integrare o sostituire la motivazione del provvedimento impugnato, oppure riformare lo stesso per una diversa valutazione dei fatti, ma non annullare il provvedimento per vizio di motivazione.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35135 del 18 ottobre 2002
ECLI:IT:CASS:2002:35135PENIl giudice di appello, in sede di riesame di un provvedimento cautelare, può colmare eventuali lacune motivazionali dell'ordinanza impugnata senza annullarla, in quanto il potere di annullamento per …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1707 del 13 agosto 1993
ECLI:IT:CASS:1993:1707PENIn materia di impugnazioni concernenti le misure cautelari personali, pur essendo unico l`ufficio cui compete la decisione, diversi sono i poteri ad esso attribuiti a seconda che trattasi di riesame …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37836 del 16 settembre 2013
ECLI:IT:CASS:2013:37836PENIl giudice di legittimità, nel valutare la correttezza dell'ordinanza emessa dal tribunale del riesame, afferma che il tribunale è incorso in un vizio di motivazione per aver esaminato una richiesta …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47706 del 21 dicembre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:47706PENIl giudice di appello, investito dell'impugnazione di un provvedimento applicativo di una misura cautelare diversa dalla custodia cautelare, ai sensi dell'art. 307 c.p.p., ha il potere-dovere di inte…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8669 del 3 marzo 2016
ECLI:IT:CASS:2016:8669PENIn tema di misure cautelari personali, non è affetta da vizio di motivazione l'ordinanza del tribunale del riesame che conferma in tutto o in parte il provvedimento impugnato, recependone le argoment…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15432 del 15 aprile 2011
ECLI:IT:CASS:2011:15432PENIl provvedimento cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari, che si limiti a recepire integralmente la richiesta del pubblico ministero e gli atti della polizia giudiziaria, non può ess…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9782 del 1 marzo 2013
ECLI:IT:CASS:2013:9782PENIl tribunale del riesame, nel valutare l'ordinanza cautelare impugnata, non può annullarla per il solo difetto di motivazione, ma deve procedere ad un'autonoma valutazione del quadro indiziario già c…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15429 del 15 aprile 2011
ECLI:IT:CASS:2011:15429PENIl provvedimento cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari, pur potendo essere considerato inadeguato per eccessiva stringatezza e mancanza di approccio critico rispetto al materiale i…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 8982 del 25 febbraio 2003
ECLI:IT:CASS:2003:8982PENIn tema di impugnazioni avverso i provvedimenti cautelari personali (art. 310 c.p.p.), il tribunale, quale giudice di appello dei provvedimenti in materia di libertà personale, è tenuto a pronunciars…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 32045 del 31 agosto 2022
ECLI:IT:CASS:2022:32045PENIl giudice di legittimità, in materia di misure cautelari reali, può sindacare solo i vizi della motivazione così radicali da renderla del tutto mancante o priva dei requisiti minimi di coerenza, com…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.