Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6097 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:6097SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che ha esaurito i suoi effetti per decorso del termine di efficacia previsto non può più essere oggetto di un giudizio di annullamento, in quanto viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di giudizio in considerazione della peculiarità della fattispecie. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito dell'esaurimento degli effetti del provvedimento impugnato determina l'improcedibilità del ricorso, senza che il giudice possa entrare nel merito della controversia. Ciò in ragione del carattere strumentale del processo amministrativo, volto alla tutela di posizioni giuridiche soggettive attuali e non meramente teoriche o future. La compensazione delle spese di giudizio rappresenta una conseguenza logica di tale impostazione, in considerazione della peculiarità della fattispecie e dell'assenza di una pronuncia nel merito. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe, contenendo le principali argomentazioni e i ragionamenti sviluppati nella motivazione della decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
anno 2007
Il Tribunale amministrativo regionale della Campania,
sezione prima,
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 4980/00 reg. gen. proposto dal Comune di Ba. d'Is., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Ci. Ro. e Lo. Br. Mo., con gli stessi legalmente domiciliato in Na. presso la Segreteria del T.a.r. ai sensi dell'art. 35 del testo-unico n. 1054 del 1924,
contro
Ministero dei lavori pubblici, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Na., presso la stessa legalmente domiciliato,
e nei confronti di
Comune di La. Am., in persona del Sindaco p.t., n. c.,
e con l'intervento di
Comune di Is., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. An. Am., presso lo stesso elettivamente domiciliato in Na. alla via To. n. (...),
per l'annullamento
del decret…

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