Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 134 del 2011

ECLI:IT:TARBA:2011:134SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia da parte dell'amministrazione comunale, ancorché precedentemente negata in sede di parere della Commissione Edilizia Comunale, determina il venir meno dell'interesse del privato all'impugnazione del diniego originario, rendendo il ricorso giurisdizionale improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. Ciò in quanto l'emanazione del provvedimento favorevole, seppur tardiva, soddisfa la pretesa sostanziale del ricorrente, facendo venire meno la lesione denunciata. Il principio di economia processuale impone, pertanto, di dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in ragione della peculiarità della vicenda e dell'assenza di una definitiva pronuncia sul merito della controversia.

Sentenza completa

N. 01888/2001
REG.RIC.

N. 00134/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01888/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1888 del 2001, proposto da:
Ciuffreda Siponta, rappresentata e difesa dall'avv. Antonio Caterino, con domicilio eletto presso Antonio Caterino in Bari, via Capruzzi, 184;

contro

Comune di Manfredonia, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Danilo Borgia, con domicilio eletto in Bari, presso lo studio dell’avv. Gennaro Notarnicola, via Piccinni, 150;
Dirigente Sett. Urbanistica ed Edilizia Comune di Manfredonia;
Regione Puglia;

per l'annullamento

a) della nota prot. n. 12436/00 in data 12.07.2001, a firma del Dirigente del Settore Urbanistica ed Edilizia del Comune d…

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