Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5711 del 4 marzo 1999
ECLI:IT:CASS:1999:5711PEN
Massima
Massima ufficiale
Non sussiste incompatibilita` tra la ritenuta appartenenza ad associazione mafiosa e l`aggravante di cui all`art. 7 del D.L. n. 152 del 1991, contestata relativamente ai reati-fine realizzati. E invero non v`e` necessaria coincidenza, che possa giustificare l`assorbimento dell`ambito di operativita` di detta norma in quello dell`art. 416-bis cod. pen., perche` da un lato anche il non associato a sodalizi criminosi puo` agire con metodi mafiosi o sfruttare comunque la situazione ambientale da tali sodalizi realizzata, dall`altro l`associato non necessariamente deve avvalersi della forza intimidatrice dell`organizzazione di appartenenza, neanche per realizzare i reati-fine. da vedere:Sen 21/08/1997 4140 sez 1 Pen Sen 16/07/1997 4117 sez 1 Pen Sen 10/09/1994 3342 sez 1 Pen
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