Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2637 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:2637SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso provvedimenti conseguenziali all'approvazione del nuovo piano regolatore generale del Comune di Roma, ha dichiarato il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto le parti hanno raggiunto un accordo per la compensazione delle spese. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, a seguito di un accordo transattivo con l'amministrazione resistente, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Ciò in quanto il processo amministrativo, essendo volto alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, non può proseguire in assenza di tale interesse, anche a seguito di una definizione transattiva della controversia. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, a seguito di un accordo transattivo con l'amministrazione resistente, determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, in applicazione del principio per cui il processo amministrativo è volto alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che cessa di sussistere in caso di definizione transattiva della controversia. Il raggiungimento di un accordo tra le parti per la compensazione delle spese processuali comporta altresì la compensazione delle stesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/02/2020

N. 02637/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05104/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5104 del 2008, proposto da
Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica Apsa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale Mazzini, 11 Sc H Int.3;

contro

Regione Lazio, Provincia di Roma, non costituiti in giudizio;
Comune di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'((omissis)), domiciliataria ex lege in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

delle deliberazioni recanti l'app…

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