Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 3222 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:3222SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: L'annullamento in autotutela di una procedura di gara d'appalto da parte della stazione appaltante determina la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile. In tali casi, il giudice amministrativo, in applicazione del principio dispositivo che informa il processo amministrativo, prende atto della dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente e dichiara il ricorso improcedibile, compensando le spese di giudizio tra le parti, salva la rifusione del contributo unificato a carico dell'amministrazione che ha annullato la gara. Il giudice, infatti, non può sostituirsi alla valutazione della parte ricorrente in ordine alla persistenza o meno dell'interesse alla decisione del ricorso, dovendo prendere atto della dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse espressa dalla parte stessa. L'annullamento in autotutela degli atti di gara impugnati, disposto dall'amministrazione resistente, determina il venir meno dell'interesse della ricorrente alla decisione del ricorso, rendendo quest'ultimo improcedibile. La compensazione delle spese di giudizio, salva la rifusione del contributo unificato a carico dell'amministrazione, tiene conto dell'andamento della fase cautelare, in cui il Tribunale aveva respinto l'istanza cautelare della ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/10/2023

N. 03222/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01682/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1682 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da Elitaliana S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, in relazione alla procedura CIG 93102884B5, 931056594A, rappresentato e difeso dagli avvocati Massimiliano Brugnoletti e Paola Rea, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Assessorato della Salute della Regione Siciliana, Dipartimento regionale per la Pianificazione Strategica; l’Assessorato dell’Economia della Regione Siciliana, Ufficio Speciale Centrale Unica di Committenza per l’acquisizione di beni e servizi, in persona dei rispettivi legali rapp…

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