Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 511 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:511SENT

Massima

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Il vincolo preordinato all'espropriazione imposto dall'amministrazione comunale su un bene di proprietà privata, senza il previo rispetto del principio di partecipazione del proprietario interessato e in violazione del suo affidamento qualificato derivante da precedenti giudicati favorevoli, è illegittimo. L'amministrazione, nell'esercizio della discrezionalità pianificatoria, è tenuta a motivare adeguatamente le scelte che incidono su posizioni giuridiche soggettive qualificate, come quelle del proprietario che abbia maturato un affidamento tutelato in ordine alla possibilità di realizzare un determinato intervento sul proprio bene. Il mancato rispetto di tali principi, unitamente all'assenza di una idonea istruttoria e di una congrua motivazione, determina l'illegittimità dell'atto di pianificazione che impone il vincolo espropriativo, con conseguente obbligo di annullamento dello stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/05/2023

N. 00511/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01264/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1264 del 2022, proposto da
Gigliola Corsi, rappresentata e difesa dall'avvocato Vincenzo Farnararo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Marciana Marina, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giampaolo Bacicchi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Alfieri 19;

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio Comunale n. 1/2022 del 20.1.22, pubblicata ai sensi dell'art. 19 l.r. 65/2014 sul B.U.…

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