Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29534 del 20 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:29534PEN

Massima

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Il falso ideologico in atto pubblico commesso da privato, attraverso la predisposizione di certificati attestanti falsamente l'esecuzione di lavori pubblici e la successiva attestazione di conformità all'originale da parte del pubblico ufficiale, integra una condotta concorsuale punibile ai sensi dell'articolo 479 c.p. anche quando il privato non abbia materialmente redatto il documento falso, ma ne abbia consapevolmente agevolato la formazione e l'utilizzo, inserendosi causalmente nella concatenazione degli eventi che hanno portato alla commissione del reato. Ciò in quanto la consapevolezza del privato circa il progetto criminoso finalizzato all'ottenimento di indebiti vantaggi attraverso l'utilizzo di atti pubblici contraffatti, desumibile dalla sua partecipazione all'associazione per delinquere e dalla percezione di somme di denaro dagli imprenditori interessati, è sufficiente a integrare il concorso morale nel reato di falso ideologico, a prescindere dalla sua diretta attività materiale di redazione dei certificati falsi. Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità del privato, non è tenuto a motivare in modo analitico il rigetto di ogni possibile ipotesi alternativa, essendo sufficiente una motivazione logica e completa che escluda ragionevolmente il dubbio sulla sua consapevole partecipazione all'illecito. Inoltre, ai fini della prescrizione, si applica la disciplina vigente al momento della pronuncia della sentenza impugnata, senza che possano trovare applicazione le norme più favorevoli introdotte successivamente, in virtù della disposizione transitoria di cui all'articolo 10, comma 3, della legge n. 251 del 2005.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Maria Stefan - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. AL. , N. IL (OMESSO);

2) DE. ME. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 24/01/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. VESSICHELLI MARIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Cons. Dott. MELONI Vittorio, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi.

Udito il difensore Avv. …

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