Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2242 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:2242SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per conoscere delle controversie relative al recupero di finanziamenti pubblici, quando la revoca del contributo non sia fondata su vizi propri dell'atto di concessione o su una rinnovata valutazione dell'interesse pubblico, ma derivi dall'accertamento di irregolarità nell'utilizzo del contributo da parte del beneficiario, atteso che in tali ipotesi la controversia investe posizioni di diritto soggettivo e non di interesse legittimo. In tali casi, la giurisdizione spetta al giudice ordinario, essendo la revoca espressione del potere di autotutela amministrativa esercitato a fronte di un inadempimento del beneficiario agli impegni assunti per l'ottenimento del finanziamento.

Sentenza completa

N. 02255/2011
REG.RIC.

N. 02242/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02255/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2255 del 2011, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Palermo, via Catania 51;

contro

l’Ispettorato Provinciale Agricoltura di Messina e l’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari della Sicilia, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliataria per legge, in Palermo, via A. ((omissis)) 81;

per l'annullamento

- del decreto di revoca n. 1/2011 POR 2000-2006 Mis. 4.15 bando 2003 azione A, prot. n. 774/2011 di…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.