Consiglio di Stato sentenza n. 8299 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:8299SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ritardo ingiustificato dell'amministrazione nella conclusione di un procedimento amministrativo finalizzato alla concessione di agevolazioni pubbliche non determina automaticamente la responsabilità risarcitoria della stessa, qualora il privato beneficiario, per cause a sé imputabili, non sia più in grado di accedere al finanziamento necessario per la realizzazione dell'intervento agevolato. Infatti, il nesso di causalità tra il ritardo procedimentale e il danno lamentato dal privato può essere interrotto da sopravvenute circostanze economico-finanziarie, non dipendenti dall'amministrazione, che abbiano determinato l'impossibilità di ottenere il credito bancario previsto nel programma di investimento. In tali ipotesi, il privato è tenuto a dimostrare non solo il ritardo dell'amministrazione, ma anche che tale ritardo sia stato la causa immediata e diretta del pregiudizio subito, senza che abbiano rilevato fattori estranei, come la propria situazione economica e finanziaria, che abbiano inciso in modo determinante sulla mancata realizzazione dell'intervento agevolato. Inoltre, il privato è onerato di provare di aver usato l'ordinaria diligenza per evitare o contenere il danno, attivandosi tempestivamente nei confronti dell'amministrazione e ricercando soluzioni alternative per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie. In difetto di tali elementi, il danno non può essere imputato all'amministrazione e, pertanto, non è risarcibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/09/2023

N. 08299/2023REG.PROV.COLL.

N. 06853/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6853 del 2018, proposto da
Imis s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) (Studio Nicolosi) in Roma, via Lima n. 28;

contro

Regione Calabria, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis));

per la riforma

della sentenza …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4100 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:4100SENT Il ritardo nella conclusione di un procedimento amministrativo non comporta automaticamente il diritto al risarcimento del danno in capo al privato interessato, il quale ha l'onere di provare sia l'e…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 9103 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:9103SENT Il ritardo nell'adozione di un provvedimento amministrativo favorevole, pur se derivante da un precedente parere illegittimo successivamente annullato, non comporta automaticamente la responsabilità …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7428 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:7428SENT Il ritardo della pubblica amministrazione nel concludere il procedimento amministrativo, pur comportando una presunzione di colpevolezza, non determina automaticamente il diritto al risarcimento del …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 386 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:386SENT Il ritardo nella conclusione di una procedura concorsuale da parte della pubblica amministrazione, pur costituendo violazione del termine procedimentale, non determina automaticamente un obbligo risa…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1625 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:1625SENT Il ritardo della pubblica amministrazione nell'adozione di un provvedimento amministrativo richiesto dal privato, pur costituendo di per sé una violazione dell'obbligo di concludere il procedimento e…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4609 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:4609SENT Il ritardo o l'inerzia dell'amministrazione nella conclusione di un procedimento amministrativo può dar luogo a responsabilità risarcitoria a carico della pubblica amministrazione, a condizione che i…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4326 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:4326SENT Il ritardo della pubblica amministrazione nell'adozione di un provvedimento favorevole al privato non comporta automaticamente la responsabilità risarcitoria dell'ente, dovendo il danneggiato provare…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6351 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:6351SENT Il ritardo ingiustificato della pubblica amministrazione nell'adottare un provvedimento richiesto dal privato non determina automaticamente il diritto al risarcimento del danno, essendo necessario ch…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6829 del 2023 ECLI:IT:TARLAZ:2023:6829SENT Il ritardo della pubblica amministrazione nell'adottare un provvedimento richiesto dal privato non comporta automaticamente il diritto al risarcimento del danno, essendo necessario accertare la spett…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 11347 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:11347SENT Il ritardo nell'emanazione di un provvedimento amministrativo, come una concessione edilizia, non comporta automaticamente la responsabilità risarcitoria dell'amministrazione, dovendo il privato rich…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.