Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44023 del 22 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:44023PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il ricorso per cassazione è inammissibile quando i motivi proposti ripropongono acriticamente le stesse ragioni già discusse e ritenute infondate dai giudici del gravame, senza assolvere la funzione tipica di critica puntuale avverso la sentenza oggetto di impugnazione. La mancanza di specificità del motivo di ricorso deve essere apprezzata non solo per la sua genericità, ma anche per la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate della decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, la quale non può ignorare le esplicitazioni del giudice censurato, senza cadere nel vizio di mancanza di specificità. Inoltre, in sede di giudizio di appello, la mancata assunzione di una prova decisiva può costituire motivo di ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 606, comma 1, lett. d) c.p.p. solo quando si tratti di prove sopravvenute o scoperte dopo la pronuncia di primo grado, che avrebbero dovuto essere ammesse secondo il disposto dell'art. 603, comma 2, c.p.p., e non quando la prova era già stata ammessa in primo grado e il suo mancato espletamento è dovuto a una implicita revoca da parte del giudice, ritenendola superflua. Infine, sono inammissibili i motivi di ricorso che censurano il merito del trattamento sanzionatorio, non consentiti in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. GUARDIANO A. - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza pronunciata dal tribunale di Taranto, sezione distaccata di Grottaglie il 2.4.2012;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Alfredo Guardiano;

udito il Pubblico Ministero nella persona del sostituto procuratore generale Dott. Galli Massimo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito per il ricorrente il difensore di f…

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