Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18975 del 12 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:18975PEN

Massima

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La condotta di violenza fisica reiterata nei confronti di una persona convivente, anche in assenza di pregresse denunce, integra gravi indizi di colpevolezza per il delitto di lesioni personali pluriaggravate e giustifica l'applicazione congiunta delle misure cautelari dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, in ragione dell'attualità e concretezza delle esigenze cautelari di tutela dell'incolumità della vittima, desumibili dalla gravità degli atti di violenza accertati, dalla loro reiterazione e dalla particolare vulnerabilità della persona offesa, che non ha denunciato i fatti per timore di ritorsioni. Tali misure risultano adeguate e proporzionate, in quanto la pena edittale prevista per il delitto di lesioni personali aggravate è compatibile con l'applicazione di entrambe le misure cautelari disposte. L'eventuale incensuratezza dell'indagato, il suo pentimento successivo e la richiesta della vittima di poter tornare a vivere con lui non sono elementi sufficienti a escludere le esigenze cautelari, in presenza di una condotta violenta reiterata e di una situazione di particolare vulnerabilità della persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antoni - rel. Consigliere

Dott. DI GERONIMO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 27/12/2021 del Tribunale del riesame di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)) che ha richiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), per mezzo del difensore avvocato (OMISSIS), ricorre avverso l'ordinanza del Tribunale di Catania che,…

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