Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2724 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2724SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di concessione di suolo pubblico, regolarmente rilasciato dall'autorità competente, non può essere successivamente rettificato o revocato in via di autotutela senza il previo avviso di avvio del procedimento di secondo grado e l'acquisizione del contributo partecipativo dell'interessato, in ossequio ai principi di partecipazione procedimentale e di tutela dell'affidamento. Ove ciò non avvenga, il provvedimento di rettifica o revoca è illegittimo e il privato ha diritto al risarcimento del danno emergente e del lucro cessante, ovvero, in subordine, all'indennizzo per la lesione dell'affidamento ingenerato dal precedente provvedimento favorevole.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/09/2023

N. 02724/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01076/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1076 del 2023, proposto da Rosario Santamaria, rappresentato e difeso dagli avvocati Nicola Messina e Manuela Loiacono, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del primo sito in Palermo, via Simone Cuccia, n. 45;

contro

Comune di Favignana non costituito in giudizio;

nei confronti

Street Food S.r.l. non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento n. 18641 del 05.07.2023, a firma del Responsabile del V Settore – S.U.A.P., arch. Onofrio Marco Scarpinato, comunicato all''odierno ricorrente in…

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