Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2340 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:2340SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, può avviare un procedimento finalizzato all'approvazione di un piano attuativo per il recupero di un'area dismessa e degradata, anche in assenza di una proposta di piano attuativo presentata dal privato proprietario, qualora ritenga tale intervento funzionale al raggiungimento di obiettivi di pubblico interesse, quali il miglioramento del nucleo centrale della struttura urbana. Il Comune non è tenuto a comunicare il preavviso di rigetto quando si limita a fornire un parere in merito alla possibilità di applicare una disciplina di favore, senza adottare un provvedimento su una formale istanza del privato. L'art. 97-bis della legge regionale n. 12/2005, che prevede la possibilità di incrementare la volumetria edificabile, si applica solo alle aree dismesse o degradate espressamente individuate dal documento di piano comunale come destinatarie di tale beneficio, non essendo sufficiente la mera classificazione dell'area tra gli ambiti di trasformazione. Il criterio di ripartizione della volumetria edificabile tra i proprietari, se non formalizzato in un atto amministrativo, costituisce mera espressione di volontà personale del Sindaco e non può essere oggetto di impugnazione.

Sentenza completa

N. 01384/2012
REG.RIC.

N. 02340/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01384/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1384 del 2012, proposto da:
ISTIMI DUE s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, Via Hoepli n.3;

contro

COMUNE di BAREGGIO, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Milano, Galleria San Babila n. 4/A;

per l'annullamento

del provvedimento prot. N. 007925/2012 del 17 aprile 2012, a firma del Responsabile Settore Ambiente e SUAP e del Responsabile del Proce…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.