Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37198 del 23 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:37198PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive e l'obbligo di presentazione all'autorità di pubblica sicurezza, previsti dalla legge n. 401 del 1989, articolo 6, comma 5, devono essere disposti per una durata non inferiore a cinque anni nei confronti di soggetti recidivi, salva la possibilità per l'interessato di chiedere, decorsi tre anni, la cessazione della misura qualora abbia dato prova costante ed effettiva di buona condotta, anche in occasione di manifestazioni sportive. Il giudice è tenuto a verificare la sussistenza dei presupposti di applicazione della misura, motivando sulla pericolosità concreta ed attuale del destinatario, senza poter ridurre la durata minima stabilita dalla legge in ragione di una precedente pronuncia giurisprudenziale che non atteneva a tale profilo. La rigidità del trattamento sanzionatorio è infatti sempre suscettibile di attenuazione in funzione della condotta positiva tenuta dal destinatario del provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Pubblico ministero presso il Tribunale di Forli';
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 06/02/2020 del Giudice per le indagini preliminari di Forli';
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Ubalda Macri';
letta la memoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. Corasaniti Giuseppe, che ha concluso chiedendo l'annull…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.