Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1676 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:1676SENT

Massima

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L'installazione di impianti pubblicitari su suolo pubblico è soggetta a un procedimento concessorio, non meramente autorizzatorio, in quanto l'Amministrazione comunale è tenuta a valutare non solo la compatibilità dell'impianto con l'interesse pubblico, ma anche la sua conformità al perseguimento di interessi collettivi. Tale valutazione, che coinvolge l'esercizio di un potere discrezionale, non può essere surrogata dal silenzio-assenso, in quanto la complessità della ponderazione degli interessi pubblici e privati in gioco esclude l'applicabilità del regime del silenzio-assenso. Pertanto, in mancanza di un espresso provvedimento di concessione del suolo pubblico, l'autorizzazione all'installazione di mezzi pubblicitari non può formarsi per silentium, neppure in presenza del regolare pagamento dell'imposta di pubblicità, atteso che quest'ultimo elemento non vale a integrare un'autorizzazione inesistente. Inoltre, l'attività di installazione di impianti pubblicitari, pur non essendo soggetta alla normativa edilizia in senso stretto, non può prescindere dal rispetto delle disposizioni a tutela della sicurezza e dell'incolumità pubblica, nonché delle norme in materia urbanistica ed edilizia volte a garantire la salubrità degli ambienti di vita e di lavoro.

Sentenza completa

N. 00528/2011
REG.RIC.

N. 01676/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00528/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso .R.G. n. 528 del 2011, proposto da “Pubbliemme srl”, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Vincenzo Cantafio, Marica Inzillo ed Olga Durante, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Maria Mirigliani, in Catanzaro, via A. Barbaro, n. 25;

contro

Comune di Catanzaro, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Gabriella Celestino, Ida Paladino, Anna Maria Paladino, con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale del Comune di Catanzaro, in Catanzaro, via Jannoni;

per l'annullamento

dell’ordinanza n.7 del 24.1.2011, notificata il 3.2.2011 con…

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