Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3114 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:3114SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La realizzazione di opere edilizie, anche se di modesta entità o apparentemente precarie, richiede il possesso di un valido titolo abilitativo (come il permesso di costruire) qualora le stesse incidano in modo stabile, non irrilevante e non meramente occasionale sull'assetto territoriale e paesistico, alterando in modo significativo lo stato dei luoghi. Pertanto, l'ordine di demolizione di tali opere abusive, emesso ai sensi dell'art. 27 del d.P.R. n. 380/2001, è legittimo anche nei confronti del proprietario del fondo, a prescindere dalla sua qualità di autore dell'abuso, in quanto il proprietario ha comunque l'interesse a contestare il carattere abusivo della realizzazione, non potendo escludersi che la rimozione del manufatto possa arrecargli un danno. Ciò vale anche in assenza dell'adozione del Piano Regolatore Generale comunale, qualora l'area risulti comunque sottoposta a vincolo paesaggistico o ambientale, come nel caso di applicazione delle norme di salvaguardia del Piano Urbanistico Territoriale, che impongono il divieto di rilascio di permessi di costruire. In tali ipotesi, l'amministrazione può legittimamente procedere all'ordine di demolizione senza la previa acquisizione del parere della Commissione Edilizia Integrata, in quanto la sanzione ripristinatoria discende direttamente dall'applicazione della disciplina edilizia vigente in relazione alle aree vincolate.

Sentenza completa

N. 04772/2007
REG.RIC.

N. 03114/2011 REG.PROV.COLL.

N. 04772/2007 REG.RIC.

N. 04968/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui ricorsi riuniti numero di registro generale 4772 del 2007, proposto da:
Emilio BATTIMELI, rappresentato e difeso dall'Avv.to Pasquale Mandara, con domicilio processuale in Napoli presso la Segreteria del Tar

contro

Comune di S. Antonio Abate, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall'Avv.to Gennaro Perillo, con domicilio processuale in Napoli presso la Segreteria del Tar

e numero di registro generale 4968 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
SIDEM TRASPORTI Società Cooperativa a r.l., in persona del legale rapp.te p.t., rappresentata e difesa dagli Avv.ti…

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