Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 7880 del 19 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:7880CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso per cassazione, deve verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità previsti dalla legge, in particolare l'esposizione sommaria dei fatti di causa e la specificità dei motivi di impugnazione. L'omessa o carente esposizione dei fatti e la genericità delle censure, che non consentono una chiara individuazione delle rationes decidendi della sentenza impugnata, determinano l'inammissibilità del ricorso. Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, ma deve limitarsi a verificare la ragionevolezza e plausibilità della motivazione adottata, senza procedere a una rilettura degli elementi di fatto. La mera indicazione delle norme asseritamente violate, senza adeguata argomentazione, non è sufficiente a integrare il vizio di violazione di legge, essendo necessario dimostrare specificamente in che modo le affermazioni di diritto contenute nella sentenza impugnata contrastino con le norme regolatrici della fattispecie o con l'interpretazione giurisprudenziale delle stesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni - Presidente

Dott. BELLINI Ubaldo - rel. Consigliere

Dott. FALASCHI Milena - Consigliere

Dott. GIANNACCARI Rossana - Consigliere

Dott. VARRONE Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 25865/2019 proposto da:
(OMISSIS), rappresentato e difeso dall'Avvocato (OMISSIS), ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
MINISTERO dell'INTERNO, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici in ROMA, VIA dei PORTOGHESI 12 e' domiciliato;
- controricorrente -
avverso il decreto n. 14889/2019 del TRIBUNALE di ROMA, pubblicato il 25/06/2019;
udita l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.