Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 8241 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:8241SENB

Massima

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La modifica funzionale di un immobile da civile abitazione ad attività di affittacamere, realizzata attraverso segnalazioni certificate di inizio attività edilizia non contestate dall'amministrazione, non può essere successivamente inibita dall'autorità comunale sulla base di meri rilievi di natura edilizia, in assenza di una specifica disciplina pianificatoria locale sull'attività di affittacamere e qualora l'amministrazione non abbia previamente esercitato i propri poteri di autotutela sugli atti edilizi precedentemente assentiti. L'amministrazione, in tal caso, è tenuta a verificare la conformità dell'attività di affittacamere ai requisiti funzionali e strutturali previsti dalla normativa di settore, senza poter opporre rilievi di natura edilizia già superati attraverso il procedimento di sanatoria.

Sentenza completa

N. 05942/2014
REG.RIC.

N. 08241/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05942/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5942 del 2014, proposto da:
Società Chiavarelli Srl, in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avv. Paolo Maria D'Ottavi, Augusto Bonagura, con domicilio eletto presso Paolo Maria D'Ottavi in Roma, via Lima, 15;

contro

Roma Capitale, rappresentata e difesa dall'avv. Pier Ludovico Patriarca, con domicilio eletto presso Pierludovico Patriarca in Roma, Avvocatura Comune Roma;

nei confronti di

Marco Fontana, rappresentato e difeso dagli avv. Paolo Perani, Marco Delli Guanti, Paolo Pittori, con domicilio eletto presso Paol…

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