Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3987 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:3987SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente ha presentato una nuova domanda di accertamento di conformità ex art. 36 d.P.R. 380/2001, sulla quale è intervenuta una comunicazione di esito favorevole dell'istruttoria da parte del Comune. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il giudice amministrativo, in ossequio al principio dispositivo, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando il ricorrente dichiara la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, non avendo il potere di procedere d'ufficio né quello di sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire. La massima giuridica può essere così formulata: Il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando il ricorrente dichiara la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, in quanto il principio dispositivo impone al giudice di non poter procedere d'ufficio né di sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire. Il giudice amministrativo, in ossequio al principio dispositivo, deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora il ricorrente manifesti la sopravvenuta mancanza di interesse alla decisione, non avendo il potere di procedere d'ufficio né di sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire. Ai sensi del principio dispositivo, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando il ricorrente dichiara la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, non potendo il giudice procedere d'ufficio né sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire. In ossequio al principio dispositivo, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora il ricorrente manifesti la sopravvenuta mancanza di interesse alla decisione, non essendo il giudice legittimato a procedere d'ufficio né a sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2022

N. 03987/2022 REG.PROV.COLL.

N. 05017/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5017 del 2017, proposto da
Giusma S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Russo, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console 3;

contro

Comune di Cesa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Costanzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Luigi Maria D'Angiolella in Napoli, viale Gramsci N° 16;

per l'annullamento

del silenzio diniego del Comune di Cesa, maturato sull&…

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