Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4794 del 30 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:4794PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione avverso la sentenza di appello che aveva confermato la condanna per furto aggravato, afferma il principio secondo cui il ricorso per cassazione è inammissibile quando le doglianze del ricorrente, pur avendo ad oggetto questioni già affrontate dal giudice di merito, risultano prive del necessario contenuto di critica specifica al provvedimento impugnato, le cui valutazioni, ancorate a precisi dati fattuali, si rivelano immuni da vizi logici o giuridici. In particolare, la Corte di cassazione ribadisce che sono inammissibili i motivi di ricorso che non evidenziano la correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'atto di impugnazione, non potendo il ricorrente ignorare le affermazioni del provvedimento censurato senza incorrere nel vizio di aspecificità, che conduce all'inammissibilità del ricorso. Inoltre, la Corte precisa che l'illogicità della motivazione, come vizio denunciabile, deve essere di macroscopica evidenza, restando ininfluenti le minime incongruenze. Infine, il giudice di legittimità, nel dichiarare l'inammissibilità del ricorso, condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, ravvisando profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. IASILLO Adria - rel. Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avvocato (OMISSIS), quale difensore di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Roma, 1 Sezione penale, in data 24/11/2011;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.

Udito l'Avvocato (OMISSIS) - quale sostituto processuale dell…

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