Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 13122 del 13 maggio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:13122CIV

Massima

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Le reiterate violenze fisiche e morali inflitte da un coniuge all'altro, costituiscono violazioni talmente gravi dei doveri nascenti dal matrimonio da fondare, di per sé sole, non solo la pronuncia di separazione personale, in quanto cause determinanti l'intollerabilità della convivenza, ma anche la dichiarazione della sua addebitabilità all'autore di esse. L'accertamento di tali gravi violenze esonera il giudice del merito dal dovere di procedere alla comparazione, ai fini dell'adozione delle relative pronunce, con il comportamento del coniuge che sia vittima delle violenze, trattandosi di atti che, in ragione della loro estrema gravità, sono comparabili solo con comportamenti omogenei. L'addebito della separazione al coniuge violento è legittimato già in base al comportamento violento, e a fortiori dal consumato reato di maltrattamenti, non potendo trovare esimente nella ipotizzata violazione dell'obbligo di fedeltà realizzata anteriormente, in quanto la violenza interna alla coppia è condotta così esorbitante da porre in secondo piano ogni altra, per ipotesi, reciproca violazione dei doveri coniugali e familiari, poiché mette fuori dal consorzio civile l'autore di quegli atti sconsiderati, che solo per questo pongono fine alla pacifica permanenza della comunione degli affetti, la quale presuppone il rispetto di ogni suo membro, adulto o minore che sia. Il legislatore ha introdotto specifiche norme per disciplinare i procedimenti in cui siano allegati abusi familiari o condotte di violenza domestica o di genere, a comprova della continua necessità di dare disciplina a tale causa disgregativa della comunione familiare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi

Dott. GENOVESE ((omissis)) - Presidente

Dott. MELONI Marina - Consigliere

Dott. TRICOMI Laura - Consigliere

Dott. CAIAZZO Rosario - Consigliere Rel.

Dott. PAZZI Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA
nel procedimento, n. 25409-23, di correzione dell'errore materiale dell'ordinanza 35932-2023 - depositata il 22.12.2023 - promosso d'ufficio, nonché su istanza presentata da
Mi.An., elett.te domic. in Roma presso l'avv. Vi.Si., rappres. e difeso dall'avv. Al.Lo., per procura speciale in atti;
- ricorrente -
- contro -
Ma.Ad.;
- intimata -
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 21-03-2024 dal Cons. rel., dott. ROSARIO CAIAZZO.
RILEVATO CHE
Con ordinanza depositata il 22.12.2023, la Corte di Cassazione, decidendo sul …

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