Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6013 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:6013SENT

Massima

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Il Sindaco, nell'esercizio dei poteri di necessità e urgenza di cui all'art. 50 del d.lgs. n. 267/2000 e all'art. 191 del d.lgs. n. 152/2006, può legittimamente adottare un'ordinanza contingibile e urgente per prescrivere al gestore uscente di un servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani di assicurarne la continuità fino al subentro del nuovo gestore, anche imponendo il mantenimento delle condizioni economiche precedentemente accettate dal gestore uscente, senza che ciò comporti un ingiustificato arricchimento del Comune o un danno per il gestore, in quanto il potere di ordinanza è finalizzato a prevenire pericoli per la salute pubblica derivanti dalla mancata raccolta dei rifiuti. L'ordinanza non è illegittima per il fatto di essere stata sottoscritta anche da un dirigente comunale, in quanto ciò non incide sulla natura di atto di necessità e urgenza, né per il mancato coinvolgimento procedimentale del gestore uscente, in quanto l'urgenza ne giustifica l'adozione senza previo contraddittorio. Il Sindaco, nell'adottare l'ordinanza, agisce quale rappresentante della comunità locale e non quale Ufficiale di Governo, pertanto il Ministero dell'Interno è privo di legittimazione passiva. Il danno lamentato dal gestore uscente per la presunta sproporzione tra il corrispettivo imposto e il valore della prestazione, nonché per la perdita di chance di stipulare contratti con altre amministrazioni, non risulta provato. Pertanto, il ricorso avverso l'ordinanza contingibile e urgente deve essere respinto.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/09/2022

N. 06013/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04643/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4643 del 2018, proposto da
Fallimento Ecologia Falzarano S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Airola, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Gramsci n. 16;

nei confronti

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'A…

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