Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5645 del 17 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:5645PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che si assenta ingiustificatamente dal luogo di lavoro per svolgere attività estranee ai propri doveri d'ufficio, violando gli ordini di servizio vigenti, commette il reato di truffa aggravata e continuata. La relazione di servizio della polizia giudiziaria che documenta tali condotte è atto irripetibile e pertanto legittimamente acquisibile al fascicolo processuale, a differenza della mera rappresentazione di fatti svoltisi davanti all'ufficiale di polizia. L'inutilizzabilità di singoli elementi di prova non comporta l'automatica esclusione della condanna, se le restanti risultanze, in particolare le deposizioni testimoniali, sono sufficienti a giustificare il convincimento del giudice sulla responsabilità penale dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - rel. Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 13/02/2020 dalla Corte d'Appello di Ancona;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte d'Appello di Ancona, con sentenza in data 13/02/2020, confermava la sen…

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