Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11609 del 15 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:11609PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere connotato dai caratteri della concretezza, fondarsi cioè su elementi reali e non ipotetici, e dell'attualità, nel senso che possa formularsi una prognosi in ordine alla continuità del periculum libertatis nella sua dimensione temporale, sulla base anzitutto della personalità dell'accusato, desumibile anche dalle modalità del fatto per cui si procede, e quindi delle sue concrete condizioni di vita. Il giudice non può limitarsi ad enfatizzare la gravità oggettiva della condotta, ma deve compiere un'adeguata valutazione degli aspetti di personalità degli autori, ulteriori e indipendenti dalla condotta stessa, e dare conto della continuità ed effettività del rilevato pericolo di recidivanza, da riferire all'esistenza di occasioni prossime (ancorché non imminenti) ulteriormente propiziatrici. Inoltre, il giudice deve spiegare, con argomentazioni adeguatamente specifiche in rapporto alla peculiarità del caso concreto, le ragioni di inidoneità contenitiva di un regime eventualmente meno restrittivo rispetto alla misura cautelare prescelta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco M.S - Presidente

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 20/07/2018 del Tribunale di Reggio Calabria
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi inammissibili i ricorsi;
udito l'avvocato (OMISSIS), in difesa degli indagati, che ha chiesto accogliersi i r…

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