Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1293 del 2016

ECLI:IT:TARVEN:2016:1293SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato in autotutela dall'amministrazione, con effetti retroattivi, qualora sussistano i presupposti di legge, senza che ciò comporti la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso dal privato avverso il medesimo provvedimento. In tal caso, le spese di lite devono essere poste a carico dell'amministrazione, in quanto la decisione di annullare in autotutela il provvedimento impugnato dimostra l'originaria fondatezza del ricorso proposto dal privato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo illegittimo da parte dell'amministrazione non determina automaticamente la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso dal privato avverso il medesimo provvedimento. Ciò in quanto l'annullamento in autotutela, pur eliminando gli effetti del provvedimento impugnato, non incide sulla legittimità originaria dello stesso, che è stata contestata dal ricorrente. Di conseguenza, le spese di lite devono essere poste a carico dell'amministrazione, in quanto la decisione di annullare in autotutela il provvedimento dimostra l'originaria fondatezza del ricorso. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolato, con una lunghezza di oltre 10 righe che consente di ricomprendere le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/11/2016

N. 01293/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01239/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1239 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. MZZMLS51B60A906B, ((omissis)) C.F. MNNNRC69P13F770J, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Galleria Matteotti, 9;

contro

Unione dei Comuni Padova Nordovest, Comando Polizia Locale, Comune di Piazzola Sul Brenta, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. 2628/2016 del 5.7.2016 di misure a tutela della circolazione pedonale in via Logge Palladiane; nonché di ogni atto annesso, connesso o presupposto.

Visti …

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