Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17045 del 17 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:17045PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ingiuria, quale reato contro l'onore, sussiste anche quando le espressioni offensive sono pronunciate in presenza di più persone, in quanto tale circostanza aggrava la condotta lesiva della reputazione altrui. Ai fini della configurabilità del reato, non è necessaria la dimostrazione dell'effettiva pronuncia delle parole offensive da parte dell'imputato, essendo sufficiente l'accertamento della loro idoneità offensiva, desumibile dall'istruttoria dibattimentale. Nella determinazione della pena per il reato di ingiuria, il giudice deve motivare adeguatamente il riconoscimento delle attenuanti generiche e l'applicazione dei criteri di cui all'art. 133 c.p., anche quando la pena inflitta risulti prossima al minimo edittale, in considerazione delle peculiari circostanze del caso concreto, come l'età avanzata dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo M. - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - rel. Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antoni - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 9/2012 TRIBUNALE di TRIESTE, del 21/11/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 10/01/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO BEVERE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. PRATOLA Gianluigi, che ha concluso per l'inammissibilita'.

FATTO E DIRITTO

Con sentenza 21.11.2012, il tribunale di Trieste, in parziale riforma della se…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.