Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 435 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:435SENT

Massima

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La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: L'Amministrazione può revocare la concessione di una rivendita di generi di monopolio e della correlata ricevitoria del lotto, qualora il precedente titolare abbia ottenuto la licenza e la concessione in forza di un atto di cessione di azienda simulato, in violazione del requisito della gestione personale della rivendita previsto dalla legge. In tal caso, l'Amministrazione può legittimamente risolvere i successivi contratti di appalto a trattativa privata della rivendita e della ricevitoria, qualora gli atti contrattuali contengano una clausola risolutiva espressa che subordini l'efficacia del rapporto concessorio all'esito del giudizio amministrativo pendente sull'originario provvedimento di revoca. La dichiarazione di accettazione da parte del concessionario del provvedimento amministrativo che dispone la riapertura della rivendita in esecuzione di una sentenza di primo grado, con espressa riserva in relazione all'esito del giudizio di appello, è sufficiente a rendere opponibili le clausole risolutive contenute nei successivi contratti di appalto, senza necessità di una specifica approvazione di tali clausole. La risoluzione del contratto di appalto per effetto dell'accoglimento dell'appello amministrativo determina la caducazione automatica anche della concessione accessoria della ricevitoria del lotto.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2020

N. 00435/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00898/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 898 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'((omissis))' (già rappresentato e difeso dall'((omissis))), con domicilio digitale come da P.E.C. da Registri di Giustizia;

contro

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Lecce Piazza S. Oronzo, con domicilio digitale come da P.E.C. da Registri di Giustizia;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
((o…

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