Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2232 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2232SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione comunale, a fronte dell'accertamento della realizzazione di tali opere in assenza o in difformità del prescritto titolo edilizio. Tale provvedimento sanzionatorio non necessita di una preventiva comunicazione di avvio del procedimento, in quanto la sussistenza dell'abuso edilizio rappresenta il presupposto sufficiente per la sua adozione, essendo in re ipsa l'interesse pubblico alla rimozione del manufatto abusivo. La mancata o inesatta indicazione dell'area di sedime da acquisire in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non determina l'illegittimità dell'intero provvedimento, in quanto tale individuazione non è necessaria ai fini dell'acquisizione automatica dell'area su cui insiste l'opera abusiva. Inoltre, il principio di proporzionalità non osta all'adozione della sanzione demolitoria, in considerazione dell'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica violata. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, adottato dall'amministrazione comunale in assenza del prescritto titolo edilizio, risulta legittimo e conforme ai consolidati principi giurisprudenziali, anche quando la sanzione sia applicata a distanza di anni dalla realizzazione dell'abuso, senza necessità di una preventiva comunicazione di avvio del procedimento e senza che la mancata o inesatta indicazione dell'area di sedime da acquisire ne determini l'illegittimità, essendo in re ipsa l'interesse pubblico alla rimozione del manufatto abusivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/07/2023

N. 02232/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02502/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2502 del 2019, proposto da
-OMISSIS- e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’avvocato Pasquale Mogavero, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, Via Sferracavallo, 146/A;

contro

Comune di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Laura Salvatrice Marussia Piscitello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizione n. -OMISSIS-;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’at…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.