Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2566 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:2566SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione, pur costituendo un atto amministrativo che legittima l'attività edilizia nell'ordinamento pubblicistico, non attribuisce al titolare diritti soggettivi conseguenti all'attività stessa, la cui titolarità deve essere sempre verificata alla stregua della disciplina fissata dal diritto comune. Pertanto, il potere di controllo in sede di rilascio dei titoli edilizi da parte della pubblica amministrazione deve sempre collegarsi al riscontro di profili di illegittimità dell'attività per contrasto con leggi, regolamenti, piani, programmi e regolamenti edilizi, senza poter essere esercitato a tutela di diritti di terzi non riconducibili a quelli connessi con interessi di natura pubblicistica. Inoltre, ai fini della decisione delle controversie tra privati derivanti dalla esecuzione di opere edilizie, sono irrilevanti tanto l'esistenza della concessione, quanto il fatto di avere costruito in conformità alla stessa, non escludendo tali circostanze, in sé, la violazione dei diritti dei terzi di cui al codice civile e agli strumenti urbanistici locali. Infine, per dimostrare l'interesse ad agire in giudizio per l'annullamento di un titolo edilizio, il ricorrente deve fornire la prova del concreto pregiudizio patito e patiendo, sia esso di carattere patrimoniale o di deterioramento delle condizioni di vita o di peggioramento dei caratteri urbanistici che connotano l'area, a cagione dell'intervento edilizio contestato, non essendo sufficiente la mera aspirazione al ripristino della legalità, per quanto corroborata da una relazione di contiguità tra i due immobili.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/09/2022

N. 02566/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01601/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1601 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso il suo studio in Catania al viale XX Settembre n. 19 e con domicilio digitale eletto presso l’indirizzo PEC [email protected].;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso il suo studio in Palermo, ((omissis)) 11 e con domicilio digitale
ex lege
come da PEC da Registri di Giustizia;

nei…

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