Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1377 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:1377SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione delle spese di lite, quando la stessa parte dichiara di non avere più interesse alla decisione della controversia e di voler rinunciare al ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo non può che prendere atto della rinuncia e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia, in applicazione dei principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo. La compensazione delle spese di lite è giustificata dagli atti adottati dall'amministrazione resistente successivamente alla notifica del ricorso, i quali hanno determinato il venir meno dell'interesse della parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/09/2016

N. 01377/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00748/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 748 del 2016, proposto da:
((omissis)) S.p.A., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) C.F. ZPPMRA63L11A944O e ((omissis)) C.F. GRNGRL80E29H501S, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via del Romito n. 3;

contro

Estar -Ente di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. MRRVNI70A04D423K, nel cui studio in Firenze, via dei Rondinelli, 2 è elettivamente domiciliata;

per l'annullamento:

- del bando, del disciplinare di gara, del capitolato normativo, del capitolato tecnico e di ogni altro atto o documento co…

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